Non è certo la prima volta che Axl Rose si trova nel bel mezzo di denunce o danni da pagare, ma questa volta (a sua discolpa) c’è la totale involontarietà di far del male a qualcuno. Nel corso del concerto tenuto a Perth lo scorso 9 marzo, il leader della rockband, preso da un eccesso di entusiasmo e di foga, ha lanciato il microfono verso il pubblico. Le intenzioni del cantante erano senz’altro positive, volendo dare l’opportunità a qualcuno di portare a casa un souvenir inestimabile: ma una mira non proprio eccelsa ha fatto sì che colpisse in piena faccia il malcapitato fan, in piedi in prima fila. Il 39enne Darren Wright ha subito la rottura degli incisivi, oltre ad un labbro spaccato. Un supporter accanito della band losangelina, che aveva visto dal vivo per la prima volta 22 anni fa. Questa volta aveva dato fondo ai propri risparmi acquistando un biglietto in prima fila: “Avevo le luci del palco in faccia, non riuscivo a vedere nulla” ha raccontato lo sfortunato fan al giornale West Australian “Ho sentito la botta sulla bocca, ho pensato di aver preso un pugno. Ero abbastanza stordito ma dopo pochi secondi ho capito quel che stava succedendo. Sentivo i pezzetti di dente nella bocca. Poi ho sentito qualcuno mi saliva sulle gambe per recuperare il microfono a terra”. Wright è stato soccorso subito nell’arena ma ha rifiutato la paradossale offerta giunta dopo qualche giorno dal promoter locale: il microfono autografato in regalo. “Non credo che il microfono ripari il dente o paghi il dentista” ha spiegato il fan, considerando che la parcella dell’odontoiatra risulta pari a circa 4000 euro. Non avendo ricevuto dallo staff offerte di pagamento delle spese mediche, Wright ha deciso di citare in giudizio Axl Rose: “So che non intendeva fare del male, ma l’ha lanciato con una traiettoria diretta. Quei microfoni non sono leggeri, mi stupisco che non abbia procurato danni maggiori“.